Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

15/09/2021 - Confisca non definitiva e adempimenti fiscali in caso di morte dell’imprenditore individuale.

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: confisca non definitiva - morte dell’imprenditore individuale - adempimenti fiscali

L’Agenzia delle Entrate, con Risposta ad Interpello n. 496, pubblicata in data 21 luglio 2021, ha precisato che in caso di confisca non definitiva di un’impresa individuale il cui titolare sia deceduto e il cui erede abbia accettato con beneficio di inventario, gli adempimenti fiscali per il periodo di imposta relativo al decesso devono essere assolti dall’amministratore giudiziario. L’Agenzia chiarisce che le dichiarazioni dei redditi devono essere intestate all’imprenditore deceduto (codice fiscale del de cuius e partita IVA dell’impresa) e l’amministratore giudiziario deve inserire i propri dati anagrafici in qualità di dichiarante e indicare la propria carica con codice 5; nel quadro REDDITI PF 2021, nella sezione “dati del contribuente” deve essere barrata la casella 7 (tutelato). L’amministratore giudiziario deve altresì provvedere ai pagamenti delle imposte, con indicazione del codice fiscale dell’erede, quale coobbligato, nonché all’emissione delle fatture elettroniche (codice fiscale del de cuius e partita IVA dell’impresa).