Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

30/10/2020 - Ammissione del dipendente per la quota contributiva a suo carico

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

Articoli Correlati: contributi previdenziali - a carico del lavoratore - ammissione

La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 6 luglio 2020, depositata in data 3 settembre 2020, n. 18333, ha affermato che il credito del dipendente di una società per T.F.R. e mensilità non corrisposte deve essere ammesso anche per la parte di contribuiti previdenziali a carico del medesimo, senza alcun rischio di duplicazione. Infatti, chiarisce la Suprema Corte, la responsabilità di tali versamenti grava sul datore di lavoro – che trattiene i contributi dalla busta paga – e in caso di mancato versamento, nessun onere è in capo al dipendente: la quota di contribuiti non versata rimane a carico del datore di lavoro e il dipendente non deve subire decurtazioni del proprio credito.