argomento: News del mese - Diritto Amministrativo

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Il Cons. Stato, Sez. II, con Sentenza 24 agosto 2020, n. 5182, ha ritenuto legittimo il diniego del Ministero delle difesa in ordine ad una istanza avanzata da un vice brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, tendente ad ottenere il rimborso delle spese legali sostenute per la difesa in un giudizio penale per omicidio colposo conseguente ad un incidente stradale accaduto al militare interessato nel recarsi con la propria autovettura ad un corso di aggiornamento in Regione diversa da quella di residenza,, nel quale è stato assolto con formula piena, procedimento penale a nulla rilevando il rilascio della preventiva autorizzazione da parte della P.A. all’utilizzo dell’auto privata; infatti, ai fini del rimborso delle spese legali, l’attività che ha cagionato l’azione di responsabilità deve essere tale da poter determinare l’imputazione degli effetti dell’agire del pubblico dipendente direttamente all’Amministrazione per conto della quale egli si è trovato ad operare subendo l’azione di responsabilità, poiché il beneficio del ristoro delle spese legali richiede un rapporto causale con una corretta prestazione lavorativa le cui conseguenze ricadrebbero sull’Amministrazione.