Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

30/09/2020 - Insufficiente la Dichiarazione IVA di un anno per la prova di non fallibilità

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 26 febbraio 2020, n. 12681, depositata in data 25 giugno 2020, in tema requisiti di fallibilità, ha fornito chiarimenti riguardo alla documentazione alternativa che può produrre l’imprenditore che sia chiamato a dimostrare il mancato superamento delle soglie e non produca i bilanci del triennio anteriore. Nel caso in esame, l’imprenditore si era limitato a produrre la dichiarazione IVA di un anno con contenuto negativo, senza fornire una relazione aggiornata sulla situazione economica, patrimoniale e finanziaria; la Suprema Corte, rammentando, che anche se inattiva, una società regolarmente iscritta al registro delle imprese deve comunque depositare i bilanci, ha confermato la decisione dei giudici di merito, ritenendo la dichiarazione IVA negativa insufficiente a dimostrare la non fallibilità dell’imprenditore.