argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali
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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 15 novembre 2019, n. 10091, depositata il 28 maggio 2020, ha confermato che, in caso di contestazione di crediti ammessi al passivo, ex art. 98 l.f., l’onere della prova circa la fondatezza della contestazione del credito risulta in capo a chi abbia formulato la contestazione, non dovendo il creditore ammesso dover nuovamente provare il suo credito. Infatti, quest’ultimo risulta assistito dalla favorevole valutazione espressa dal giudice delegato in sede di verifica per l’ammissione allo stato passivo.