Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

28/02/2020 - L’amministratore di fatto e le sanzioni tributarie.

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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Con l’Ordinanza n. 1904/2020 la Corte di Cassazione ha stabilito che anche l’amministratore di fatto può essere assoggettato alle sanzioni tributarie irrogate alla società, quando essa non è altro che una “cartiera” costituita per commettere frodi. Normalmente, le sanzioni amministrative relative al rapporto tributario di cui faccia parte una società sono esclusivamente a carico della persona giuridica ex art. 7 D.L. 269/03, anche quando sia gestita da un amministratore di fatto. Nel caso de quo, tuttavia, la Cassazione ha ritenuto che tale principio non operi trattandosi di “società artificiosamente costituita”. La ratio di tale norma infatti è quella di regolamentare i casi in cui vi sia una differenza tra trasgressore e contribuente e, in particolare, i casi in cui un amministratore compia violazioni nell’interesse della persona giuridica ma non nelle ipotesi in cui la persona fisica sia l’esclusivo beneficiario delle violazioni contestate.