Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

28/02/2020 - Il socio che recede può esercitare solo i diritti funzionali alla valorizzazione della sua partecipazione

argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale

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Il Tribunale di Milano, con Sentenza del 15 aprile 2019, n. 3729, ha affermato che, il socio che recede dalla società può esercitare solamente i diritti funzionali alla valorizzazione della sua partecipazione, che deve vedersi liquidata. In particolare, il Tribunale di Milano ha, in primo luogo, precisato che il recesso di un socio dalla società rappresenta un negozio unilaterale recettizio, il quale produce i suoi effetti nel momento in cui viene dichiarato alla società. Pertanto, il socio che recede rimane titolare unicamente dei diritti sociali non incompatibili con la dichiarazione di recesso e relativamente ai quali vanti ancora un concreto interesse ad agire; ne consegue che possono essere riconosciuti unicamente quei diritti strettamente connessi e funzionali alla valorizzazione della sua quota di partecipazione e che risultano strumentali alla salvaguardia dell’integrità del patrimonio sociale, quale, a titolo esemplificativo, l’azione sociale di responsabilità dei confronti degli amministratori della società.