Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

16/10/2019 - La nullità per abusivismo colpisce anche la divisione sia ordinaria sia ereditaria

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Suprema Corte a Sezioni Unite, con Sentenza del 7 ottobre 2019, n. 25021, ha statuito che la nullità (ribadita come testuale) dei negozi aventi ad oggetto fabbricati abusivi colpisce anche la divisione, sia ordinaria sia ereditaria, sia volontaria sia giudiziale, a nulla rilevando che i fabbricati siano stati costruiti prima o dopo l’entrata in vigore della legge n. 47/85. Infatti l’istituto giuridico della divisione è unico, sebbene declinato nelle due figure suddette. La Suprema Corte confuta anche la natura dichiarativa della divisione, statuendone, invece, la natura traslativa-costitutiva, a guisa di una sorta di permuta di quote fra i condividenti, in quanto idonea ad immutare il loro patrimonio ed i loro diritti. Resta fermo il suo effetto retroattivo normativamente stabilito. Resta esclusa dalla sanzione la vendita all’esito di espropriazione forzata o di procedura concorsuale. Da notare il giudizio di ammissibilità del controverso istituto della rinunzia abdicativa alla proprietà incidentalmente pronunciato.