Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

16/10/2019 - Vendita di beni da parte del fallito e presunzione assoluta di lesione della par condicio creditorum

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 18 settembre 2019, n. 27443, depositata in data 28 ottobre 2019, in tema di azione revocatoria, ha ribadito che l’eventus damni consiste nella lesione della par condicio creditorum e che la stessa si presume dallo stesso atto dispositivo; a nulla rileva – chiarisce la Suprema Corte – che le somme realizzate siano state poi destinate al pagamento del creditore privilegiato, che nel caso in esame godeva di prelazione ipotecaria. La Suprema Corte, confermando la tesi redistributiva – e rigettando il ricorso proposto dalla banca, con proposizione della teoria indennitaria –, chiarisce che indipendentemente dal danno specifico e da un effettivo pregiudizio per la massa, sussiste presunzione legale assoluta che l’uscita del bene dal patrimonio del fallito determini una lesione della par condicio creditorum.