Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

16/10/2019 - Azione nei confronti del committente e fallimento dell’appaltatore

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza 8 novembre 2018, n. 6333, depositata in data 6 marzo 2019, ha fornito chiarimenti in tema di appalto e, in particolare, sulla sorte dell’azione esperita da parte dei dipendenti nei confronti del committente volta a recuperare il credito da loro vantato nei confronti del datore di lavoro-appaltatore, qualora subentri il fallimento di quest’ultimo. La Suprema Corte afferma che l’azione non diviene improcedibile, poiché trattasi di un’azione nei confronti di un terzo soggetto (il committente), volta a recuperare una somma che non fa parte del patrimonio del fallito; inoltre, non si ha alterazione della par condicio creditorum, poiché tale specifico beneficio è riconosciuto ad una particolare categoria di dipendenti che hanno svolto una specifica attività lavorativa, la quale ha comportato un particolare vantaggio al terzo committente.