Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

26/11/2019 - Abitazione di lusso e utilizzabilità degli ambienti

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La sezione tributaria della Corte di Cassazione, con la Sentenza n. 19186del 17 luglio 2019 ha chiarito il concetto di abitazione di lusso affermando che “ai fini della individuazione di una abitazione di lusso, nell’ottica di escludere il beneficio cd. prima casa, la superficie utile deve essere determinata guardando alla «utilizzabilità degli ambienti» a prescindere dalla loro effettiva abitabilità, costituendo tale requisito, il parametro idoneo ad esprimere il carattere “lussuoso” di una abitazione. Ne consegue che il concetto di superficie utile non può restrittivamente identificarsi con la sola “superficie abitabile” poiché il Decreto Ministeriale 2 agosto 1969, n. 1072, articolo 6, e cioè la fonte normativa diretta ad identificare i requisiti afferma che “deve essere interpretato nel senso che è “utile” tutta la superficie dell’unità immobiliare diversa dai balconi, dalle terrazze, dalle cantine, dalle soffitte, dalle scale e dal posto macchine e che nel calcolo dei 240 mq rientrano anche le murature, i pilastri, i tramezzi e i vani di porte e finestre”.