Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

19/11/2019 - Amministrazione controllata: necessaria l’autorizzazione del giudice per attività professionale di straordinaria amministrazione

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Ordinanza del 16 settembre 2019, n. 22992, ha affermato che un’attività per assistenza svolta da un professionista in seguito all’ammissione alla procedura di amministrazione controllata – prima nella procedura di amministrazione controllata e poi nella procedura di concordato preventivo – è di straordinaria amministrazione se non riconducibile alle necessità risanatorie dell’impresa; peraltro, nel caso de quo, la finalità di risanamento non era stata dimostrata dai ricorrenti. Tale attività, quindi, avrebbe potuto godere della prededuzione solo se autorizzata; in mancanza della necessaria autorizzazione, come nel caso di specie, il credito vantato dal professionista è ammesso nei limiti dell’attività svolta prima dell’ammissione alla procedura di amministrazione controllata e ha natura concordataria.