Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

14/11/2019 - L’esodo incentivato con riscatto diretto a carico del datore di lavoro dei periodi contributivi

argomento: News del mese - Diritto del Lavoro

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Con l’interpello 11 luglio 2019 n. 5, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali ha risposto ad un quesito dell’UNISIN (Unità Sindacale FALCRI – SILCEA – SINFUB) in merito alla procedura di esodo incentivato con riscatto diretto a carico del datore di lavoro dei periodi contributivi aggiuntivi idonei al conseguimento del diritto alla pensione anticipata o di vecchiaia, ai sensi dell’art. 1, commi 234 e 237, della Legge n. 232/2016. Il Ministero ha precisato che il riscatto ai fini pensionistici è un istituto attivabile a discrezione del diretto interessato, con onere a proprio carico, per valorizzare ai fini pensionistici determinati periodi espressamente previsti dalla legge e scoperti da contribuzione. La citata disciplina normativa ha inteso riconoscere al datore di lavoro la facoltà di attivare la relativa procedura, la cui concreta attuazione trova tuttavia nell’accordo collettivo di esodo lo strumento con cui individuare i lavoratori interessati.