Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

08/08/2019 - Il mancato versamento contributivo di grande entità è da ritenersi ‘concausa’ del dissesto

argomento: News del mese - Diritto Penale

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La Quinta Sezione della Corte di Cassazione, con sentenza del 26 giugno 2019 (ud. 18 marzo 2019), n. 28037, pronunciandosi su un ricorso avverso una condanna per il reato di cui all’art. 223, co. 2, n 2, L.F. (cagionamento del dissesto mediante operazioni dolose), rigetta il motivo di ricorso sollevato dalla difesa – che sosteneva che il mancato pagamento delle imposte dovesse considerarsi sintomo e conseguenza del dissesto e non causa dello stesso –, asserendo testualmente che “l’omissione sistematica dei contributi previdenziali per vari anni, in misura complessiva pari a 573.317,42 euro, pari al 58% del totale delle passività, ha costituito una condotta omissiva riconducibile ad una concausa rispetto al dissesto societario”.