Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/07/2019 - Prevalenza della normativa nazionale in tema di incongruenze con la disciplina IVA comunitaria

argomento: News del mese - Diritto Tributario

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La Corte di Giustizia dell’Unione Europea, con la Sentenza resa nella causa C-201/18 (CASO Mydibel) in data 27 marzo 2019, ha statuito che il mantenimento del possesso ininterrotto e duraturo degli immobili da parte della cedente per l’effettuazione di operazioni attive rilevanti ai fini IVA, caratterizzante un’operazione di sale and lease back – costituita da una cessione di beni a cui segue la prestazione di servizi di retro-locazione – fa sì che questa costituisca, ai fini dell’applicabilità del tributo, un’operazione unica di natura finanziaria. Il sale and lease back, chiarisce la Corte, non può infatti essere scisso in una vendita seguita dalla retro-locazione del medesimo immobile. Assilea, con la circolare n. 11/2019 serie fiscale, si è inserita nel dibattito giurisprudenziale esistente in tema di incongruenza della disciplina dell’IVA in ambito nazionale e comunitario evidenziando che l’accoglimento del principio di cui al caso sopra enunciato contrasterebbe con il divieto da parte dello Stato di applicare in via diretta la normativa UE a scapito dei contribuenti. Viceversa, l’Ente auspica il riconoscimento di un maggior peso alla volontà decisoria della società di leasing e del lessor che dovrebbe poter disporre del bene come ne fosse il proprietario.