Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

02/07/2019 - Modificato il regime sanzionatorio delle erogazioni pubbliche

argomento: News del mese - Diritto Civile e Commerciale

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Il d.l. 30 aprile 2019 n. 34 ha reso definitive le modifiche alla disciplina, contenuta nella l. 124/2017, in tema di trasparenza delle erogazioni pubbliche. Nello specifico, è stato precisato che gli enti non commerciali devono pubblicare sul proprio sito, entro il 30 giugno di ogni anno, le informazioni relative alle erogazioni pubbliche ricevute; inoltre, le imprese devono darne opportuna indicazione nella nota Integrativa al bilancio d’esercizio e all’eventuale bilancio consolidato. Gli obblighi di informativa – che non si applicano ove l’importo del contributo sia inferiore ad euro 10.000,00 – riguardano “sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, non aventi carattere generale e privi di natura corrispettiva, retributiva o risarcitoria”. Per quanto concerne invece il regime sanzionatorio, la formulazione originaria prevedeva, nel caso di inosservanza da parte delle imprese, l’obbligo di restituzione delle somme ai soggetti eroganti, entro tre mesi. Il d.l. 30 aprile 2019 n. 34 ha mitigato tale regime sanzionatorio, prevedendo una moratoria in fase di prima applicazione della norma e introducendo altresì una sanzione proporzionale ai vantaggi economici ricevuti, salvo un importo minimo in ogni caso dovuto. Nello specifico, a decorrere dal 1° gennaio 2020, l’inosservanza degli obblighi di pubblicazione comporta una sanzione pari all’1% degli importi ricevuti, con importo minimo di euro 2.000,00. Decorsi 90 giorni dalla contestazione senza che il trasgressore abbia provveduto a sanare la posizione, verrà richiesta la restituzione integrale dell’erogazione concessa.