Diritto ed Economia dell'ImpresaISSN 2499-3158
G. Giappichelli Editore

10/12/2020 - Insinuazione al passivo per i crediti IVA maturati prima della procedura di amministrazione straordinaria

argomento: News del mese - Diritto delle Procedure Concorsuali

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La Corte di Cassazione, con Sentenza del 28 gennaio 2020, depositata in data 16 novembre 2020, n. 25897, ha affermato la compatibilità dell’art. 74-bis d.p.r. 633/72 con il D.L. 347/2003 convertito in L. 39/2004, anche se nella procedura di amministrazione straordinaria l’attività ordinaria dell’impresa – a differenza del fallimento e della liquidazione coatta amministrativa – prosegue. Quindi, in virtù del principio di universalità oggettiva e del conseguente spossessamento del debitore insolvente, il commissario straordinario deve applicare l’art. 74-bis d.p.r. 633/72 e, in base al principio di universalità soggettiva, l’Agenzia delle Entrate dovrà proporre domanda di ammissione al passivo per il riconoscimento dei propri crediti maturati nel periodo antecedente l’inizio della procedura, con divieto di iniziare o proseguire procedure esecutive.